Dal 1992 collaboriamo con Fairtrade Max Havelaar e così facendo ci impegniamo per migliorare i salari e i redditi nei Paesi fornitori. Per i prodotti certificati Fairtrade è stato stabilito un prezzo minimo da corrispondere ai produttori per la loro merce. E ciò assicura un reddito stabile e indipendente delle fluttuazioni dei prezzi di mercato. A questo si aggiunge il Premio Fairtrade che segue il principio: più sono i prodotti venduti, maggiore sarà l'importo che l'organizzazione dei produttori riceve e può investire in progetti collettivi volti a migliorare la qualità della vita delle persone, dando loro nuove prospettive, ad esempio con la costruzione di scuole.
Un salario di sussistenza («Living Wage») per i lavoratori dipendenti o un reddito minimo («Living Income») per i produttori in proprio deve riuscire a coprire i costi di prima necessità, che comprendono cibo, acqua, alloggio, istruzione, assistenza sanitaria, trasporti, vestiti ma anche la possibilità di risparmiare per i momenti d'emergenza. Il prezzo minimo e il Premio Fairtrade insieme costituiscono la base di un reddito in grado di assicurare un'esistenza dignitosa. Inoltre, con il nostro partner Fairtrade Max Havelaar portiamo avanti progetti che puntano ad aumentare i salari e i redditi in modo da raggiungere uno standard in grado di garantire una vita adeguata indipendentemente dalla situazione economica e a determinate condizioni agricole.