29.03.2018
11 consigli per evitare lo spreco alimentare
Immaginate di non dover mai più gettare via il cibo perché la vostra cucina è talmente ben organizzata che tutto, ma proprio tutto, finisce nei piatti. La nuova guida Betty Bossy «Restes en cuisine» offre tante soluzioni a questo problema pressante (disponibile in lingua francese e tedesca).
Ecco 11 consigli utili per consumare praticamente tutto il cibo che acquistate senza produrre avanzi.
Il tema dello spreco alimentare è oggi più attuale che mai. Nella frenesia della vita quotidiana, talvolta scarseggiano l’ispirazione, la pianificazione e le conoscenze necessarie ad affrontare questa problematica. Soltanto nelle nostre case, ogni anno finiscono nella spazzatura 120 kg di cibo a persona, ossia circa il 30 percento del totale degli alimenti prodotti, con danni non solo all’ambiente, ma anche al portafoglio: questa cifra equivale infatti a 1’000–2’000 franchi per nucleo familiare!
Acquistando in modo intelligente e conservando correttamente il cibo è possibile non solo evitare gli sprechi, ma anche risparmiare.
- Pianificate gli acquisti con qualche giorno o addirittura una settimana di anticipo e, insieme alla lista della spesa, preparate anche un piano dei menu.
- Date un’occhiata in frigo e in dispensa per identificare eventuali prodotti in scadenza ed evitare acquisti inutili.
- Attenetevi alla lista ed evitate di fare la spesa quando siete affamati. Non lasciatevi tentare da sfizi, azioni e confezioni risparmio. Approfittate delle occasioni solo se si tratta di quantità che possono essere effettivamente consumate prima che il prodotto scada.
- Acquistate i prodotti freschi (come pane, frutta e verdura) spesso e in piccole quantità.
- La frutta e la verdura locali e di stagione hanno più sapore e, grazie ai tempi di trasporto inferiori, preservano più a lungo i loro preziosi nutrienti.
- I prodotti confezionati riportano una data di scadenza: è sempre meglio controllarla per verificare se sia possibile consumare l’alimento per tempo.
Oggi è possibile fare la spesa rapidamente, in tutta comodità e a cadenza regolare. Il problema, tuttavia, è che spesso le nostre cucine non dispongono di spazio sufficiente per parecchie provviste. È meglio quindi limitare le scorte ai generi di prima necessità e organizzare il tutto in modo razionale.
«Il nuovo dietro il vecchio»
Se conservati correttamente, gli alimenti rimangono freschi più a lungo. Dopo l’acquisto, i cibi devono essere conservati in modo appropriato e in ordine. Vale la regola «il nuovo dietro il vecchio»: i prodotti appena comprati vanno sempre sistemati dietro quelli già presenti.
Piccole astuzie
Chi non dispone di cassetti in dispensa può riporre gli alimenti nei pensili all’interno di scatole quadrate, raggruppati per categoria. Questo semplifica la ricerca dei prodotti e permette di risparmiare tempo, perché non è necessario spostare tutto quando serve qualcosa sul fondo di un armadietto. In più, con l'uso delle scatole i pensili si mantengono in ordine più a lungo.
- Gli oli facilmente deperibili (per esempio di noci o di lino) dovrebbero essere tenuti in frigo e consumati rapidamente. Conservate sempre gli oli al riparo dalla luce.
- Tenete sotto controllo le scorte con un’apposita checklist.
- È meglio avere a disposizione pochi alimenti, ma da adoperare al più presto.
- Meno si è in famiglia e più piccole dovrebbero essere le confezioni.
- Etichettate i prodotti travasati. Ritagliate dalla confezione originale la data di scadenza e, se presenti, le istruzioni di preparazione, e incollatele sul nuovo contenitore.
La nuova guida Betty Bossi, «Restes en cuisine», è un pratico manuale che vi accompagnerà passo passo dalla pianificazione della spesa al consumo degli alimenti fino all’ultimo morso. Il libro raccoglie conoscenze antiche e, in alcuni casi, dimenticate, riproponendole in chiave moderna. Il risultato è un'antologia di preziosi consigli e gustose ricette che vi aiuteranno a prevenire gli sprechi alimentari.
